Berlusconi in Calabria: “Qui deserto occupazionale, con Santelli si cambia”

Berlusconi Santelli 23 gennaio"Alla mia sinistra c'è Jole Santelli, che conosco da 26 anni. L'ho avuta anche nei miei governi. Ha capacità di individuare le persone capaci ed esperte nel dare soluzioni". Così Silvio Berlusconi, a Tropea per la campagna elettorale delle Regionali in Calabria. Il leader del centrodestra ha incontrato i cittadini in piazza. "Santelli – ha aggiunto Berlusconi – ricorrerà professionisti esterni per risolvere i problemi. Lei è una imprenditrice del sistema pubblico. Cambierà la Calabria.

Jole Santelli e' una candidata straodinaria, è stata nei miei gruppi parlamentari ed e' stata anche al Governo come sottosegretario alla Giustizia. Ha una capacita' straordinaria a dare risposte concrete alle aspettative dei cittadini". Poi una delle solite battute di Berluconi: "Jole non me l'ha data...".

"Ho indicato un milanese ed un veneto per aiutare la ricerca universitaria ed aiutare Jole Santelli. Dobbiamo creare lavoro diminuendo le tasse alle aziende che vengono in Calabria ad investire. Bisogna eliminare le tasse - ha aggiunto - e aiutare uno Stato che assume i giovani con contratto di praticantato. Faremo la fiscalita' di vantaggio per tutte le aziende che vengono in Calabria da fuori, questa sara' la prima cosa che fara' Jole Santelli"

Un messaggio a Salvini e Meloni: "Il partito di Salvini e Meloni non hanno la nostra derivazione occidentale. Non sono come la sinistra, ovviamente, ma hanno bisogno di noi per prendere la retta via".

"Qui deserto occupazionale che fa male al cuore" - Confindustria ha detto che in Calabria c'e' un deserto occupazionale. Ogni anno tanti giovani vanno altrove per lavoro e c'e' uno spopolamento fra i giovani che non trovano lavoro in questa regione e tutto questo fa male al cuore. Ho visto i dati della produzione scendere, lo scorso anno in Calabria si sono creati solo 600 posti di lavoro in piu'.

"Sinistra ha bloccato alta velocità"- Ho visto il porto di Gioia Tauro che era primo in Europa nel 2007 ed ora e' al nono posto. Avevo pensato all'alta velocita' sino a Reggio Calabria e Palermo, ma la sinistra ha bloccato tutto". Lo ha detto il leader di Forza Italia, Silvio Berlusconi, a Tropea, in Calabria. "Le reti - ha aggiunto - non sono neppure tutte elettrificate ed i treni hanno 30 anni. Bisogna mettere mani al sistema ferroviario per sviluppare il turismo".

"Impresentabili? Attendiamo i processi"- "Gli impresentabili? Bisogna vedere e sottoporsi ad un processo per poi constatare se saranno assolti o condannati. Aspettiamo - ha aggiunto il leader di Forza Italia - l'esito del processo. Per quanto mi riguarda, mi hanno informato di questa cosa ma non ho avuto modo di conoscere queste persone. Ne ho conosciute altre che sono assolutamente presentabili e sono state inserite nelle nostre liste a sostegno della nostra candidata presidente della Regione Calabria Jole Santelli". 

"Se vinciamo alle regionali la sinistra deve dimettersi"- "Non parlerei di spallata, parlerei di dimissioni da parte della sinistra e del Governo perche' dinanzi ad una sconfitta alle elezioni regionali di domenica, qualora rimanessero in carica, non saremmo nemmeno piu' un Paese democratico". Lo ha detto il leader di Forza Italia Silvio Berlusconi parlando con i giornalisti a Tropea dove ha partecipato ad un'iniziativa elettorale a sostegno di Jole Santelli, candidata del centrodestra alla presidenza della Regione Calabria. "Democrazia infatti significa - ha aggiunto Berlusconi - governo del popolo, della maggioranza del popolo, non governo della minoranza".

"I 5 Stelle costola della sinistra"-Sulle dimissioni di Luigi Di Maio da capo politico del M5S"I 5 Stelle sono uno contro l'altro e rimangono una costola della sinistra. Sono alla crisi - ha aggiunto Berlusconi -, una crisi inevitabile e anche perche' in tutto questo tempo hanno solo approfittato del malcontento e del disgusto di molti cittadini italiani che vedendo la novita' avevano sperato in qualcosa di nuovo. Inoltre sono spinti nella loro proposta solo ed esclusivamente dall'invidia sociale".

"In Italia ormai si e' afferma la regola che al governo vanno solo coloro che non hanno arte ne' parte. Come i Cinque Stelle che non avevano mai presentato una dichiarazione dei redditi ed ora sono aggrappati alle poltrone per i 15mila euro". Cosi' il leader di Forza Italia, Silvio Berlusconi, commenta le ultime vicissitudini dei grillini. "Mandiamoli a casa domenica - aggiunge - ed al governo della Regione Calabria mandiamo persone capaci. Sento ancora il dovere di fare qualcosa per il Paese che amo".