Coronavirus, Riccio: "Task force regionale: tante nomine e pochi risultati"

"Amici, parenti, medici personali da foraggiare. Tanti. Ad un mese dal consolidamento dell'emergenza Coronavirus, questo è il bilancio che il Presidente Iole Santelli presenta alla Calabria. Rimandiamo alle prossime puntate l'analisi dei costi di questa task force che oggi si allarga con persone vicine al Presidente e che dovranno pur essere retribuite per lo sforzo (?) che compiono. Ci riserviamo di far sapere ai calabresi con quali soldi verranno retribuiti. Per il momento abbiamo la matematica certezza sul fatto che i soldi che potevano essere spesi per fronteggiare l'emergenza sono ancora lì, e vorremmo comunicare al Presidente e al suo affollato staff che i soldi non germogliano se vengono tenuti fermi, devono essere investiti. E quale migliore occasione di un'emergenza per migliorare un sistema che evidentemente non va. Se crolla un ponte, come purtroppo è accaduto a Genova, non si guardano le macerie, ci si rimbocca le maniche e se costruisce uno nuovo, più sicuro e funzionale. Come è accaduto a Genova, a Genova appunto.
In Calabria invece, il se pur minimo vantaggio competitivo avuto sul contagio che, al di là di casi limite e tragici, non è andato veloce per fortuna come in altre zone d'Italia, lo stiamo perdendo tutto. Perchè? Perchè non è stato investito un solo euro di quelli già disponibili per fronteggiare l'emergenza e rendere così migliore il sistema sanitario.

La Campania ha già speso 36 milioni di euro e ha attestato l'ospedale di Napoli tra le eccellenze, in Puglia ogni giorno arrivano aerei con milioni di materiali sanitario e la regione Veneto ha speso 400 mila euro per acquistare un nuovo macchinario per analisi Covid-19.

--banner--

"In Calabria invece abbiamo una task force che non è stata neanche in grado di approvvigionarsi per tempo del numero necessario di reagenti per i tamponi, al punto che ieri è stato dato lo stop agli esami clinici. Quindi, se tanto mi dà tanto, i dati che oggi la Prociv nazionale darà in diretta nazionale saranno falsati, perchè mancheranno i dati della Calabria. Ovviamente questo è l'aspetto meno inquietante di tutta la vicenda, poichè ci sono delle persone che attendono di sapere il loro destino sanitario. Verrebbe da dire, "rivolgersi taskforce". Un ultimo aspetto certamente formale, ma siccome di sostanza ne abbiamo vista poca, allora andiamo sul terreno caro al Presidente Santelli, il formalismo.
Ma la nomina di Fortunato Varone a capo della Prociv è stata notificata a casa del dirigente, tra una taskforce ed un'altra? La domanda sorge spontanea ed è lecita poichè sul sito della Regione Calabria non esiste alcun atto ufficiale". Lo dichiara, in una nota, il consigleire comunale di Catanzaro, Eugenio Riccio.