Coronavirus, Gironda: “Garantire sussidio economico anche ai tirocinanti regionali della giustizia”

"Tra le "vittime" dimenticate dell'emergenza coronavirus c'è anche il lungo esercito dei tirocinanti regionali della giustizia che in questo momento di crisi economica rischiano di essere tagliati fuori dai decreti del Governo e dai sussidi regionali". Lo afferma il consigliere comunale Francesco Gironda. "Madri e padri di famiglia che, di fatto, da anni contribuiscono a portare avanti gli uffici giudiziari e che ora si sono visti catapultare in un pericolo limbo. Anche loro rientrano nella categoria dei soggetti svantaggiati e che sono stati costretti a fermarsi a seguito della sospensione imposta dei tirocini in essere e del blocco degli stessi nella fase del loro avvio o della proroga. A tal riguardo, anche dal segretario generale della Cse Filai, Antonino Nasone, nelle scorse settimane era arrivata una richiesta ufficiale alla Regione Calabria mirata ad attivare strumenti di sostegno al reddito per questa categoria di lavoratori, utilizzando anche fondi straordinari comunitari, nazionali e regionali. Non si può che sottolineare l'apertura dimostrata dall'assessore regionale al lavoro, Fausto Orsomarso, al quale va il mio apprezzamento per la sensibilità dimostrata, il quale ha annunciato la volontà, se il Governo non darà risposte immediate, di andare in deroga alla normativa e anticipare i pagamenti ai tirocinanti. In questo momento, occorre garantire ad un'ampia platea di tirocinanti un adeguato sostentamento economico e dare prova di vicinanza per scongiurare il rischio di un loro isolamento sociale. Una risposta necessaria – conclude Gironda - in attesa che, superata l'emergenza coronavirus, la questione possa essere affrontata seriamente dalla governatrice Santelli e porre le basi per la stabilizzazione dei tanti che hanno messo la propria competenza, maturata sul campo, a servizio della giustizia e della pubblica amministrazione".

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