Catanzaro, Costa aderisce a "Officine del Sud"

"Il risultato elettorale del 26 gennaio ha espresso chiaramente, e con largo suffragio, la scelta del popolo calabrese di essere governato da forze moderate, capaci di realizzare, in Calabria, la rivoluzione della normalità, della ragione e del buon senso nella soluzione dei tanti problemi che affliggono la nostra comunità. Dopo il fallimento dell'esperienza del governo di centrosinistra e del suo governatore, Mario Oliverio, che hanno emarginato ancora di più questa regione rispetto al resto del Paese e all'Europa, e l'assoluta mancanza di proposta politica da parte di Callipo, candidato populista della sinistra e del Pd, gli elettori calabresi hanno scelto per la prima volta alla guida della Regione una donna capace e competente, Jole Santelli, dimostrando di voler avviare finalmente un processo virtuoso di cambiamento e, quindi, di sviluppo sociale ed economico di questo territorio". Lo si legge in una dichiarazione del consigliere comunale Lorenzo Costa.

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"Già a settembre avevo avuto modo di manifestare tutto il disagio personale e politico per l'assoluta mancanza di linea e di indirizzi da parte delle forze politiche del centrosinistra, sia per quanto riguarda la città di Catanzaro che, soprattutto, per quanto riguarda il futuro della nostra regione. E avevo individuato nell'azione portata avanti dal sindaco di Cosenza, Mario Occhiuto, un modello di governo da valorizzare anche a livello regionale.

La campagna elettorale ha messo in risalto l'impegno e la proposta politica portata avanti dagli amici di Officine del Sud e del suo leader, Claudio Parente, in particolare per quanto riguarda la scelta di un grande impegno civico e moderato, contro ogni forma di estremismo sovranista e populista, contro il pericolo di una forte penalizzazione delle regioni del Mezzogiorno, e della Calabria in special modo, se dovessero prevalere le logiche portate avanti dalle Regioni del Nord, attraverso la cosiddetta "autonomia differenziata".

Ecco perché oggi ritengo di dover dare il mio sostegno diretto e incondizionato, e quello dei miei amici, mettendo a disposizione la mia esperienza e il grande amore per questo territorio, a fianco dell'azione politica portata avanti da Claudio Parente, all'interno del centrodestra e, al Consiglio comunale di Catanzaro, ritengo di dover abbandonare il gruppo Misto e aderire ufficialmente al movimento civico "Officine del Sud ".

Proprio al Comune di Catanzaro credo che si debba aprire una nuova pagina per restituire credibilità e dignità alla massima istituzione democratica catanzarese e riannodare un dialogo proficuo con la città, disorientata dal clamore mediatico distorto delle ultime settimane. E proprio per questo ritengo giusto che l'amministrazione porti avanti il suo mandato, fino alla scadenza naturale, per ridare slancio ed efficacia all'azione di governo e restituire pienamente la funzione e il ruolo di capoluogo di Regione alla città di Catanzaro, fino ad oggi fortemente messa in discussione".