Calcio, ancora un record per la Asd Catanzaro Lido 2004 Giovanissimi regionali

Dopo il trionfo nel torneo nazionale delle "Luminarie di Salerno" ecco un altro record per la società dell'Asd Catanzaro Lido 2004 Valencia school soccer: la squadra Giovanissimi Regionali guidata da mister Sonny Barbuto è a tutt'oggi l'unica compagine di tutto il sud Italia a punteggio pieno in un torneo a carattere regionale.

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Domenica scorsa,in ordine cronologico, l'ultima perla del team lidese: al termine di una gara tosta, aspra e combattuta in ogni zona del campo, l'Asd Catanzaro Lido 2004 Valencia School Soccer suona la 14esima sinfonia consecutiva nel campionato Giovanissimi Regionali girone B. Con un tris di marcature realizzate da Francesco Mannolo (fendente imparabile dal versante destro), Lorenzo Chiarella (abile a trasformare un penalty spiazzando l'ottimo portiere ospite) ed Antonio Lagani (prodezza assoluta di sinistro sul secondo palo dopo un dribbling di tacco), i ragazzi dei due presidenti Barbara Ottobre e Maurizio Caglioti superano la forte Virtus Crotone e continuano imperterriti, a volare in cima alla classifica a punteggio pieno con numeri stratosferici ( miglior attacco e migliore difesa). Un gruppo quello catanzarese lo ricordiamo amalgamato dal trainer Sonny Barbuto in soli quattro mesi che sta rispondendo in maniera superlativa e sorprendente sul campo. Proprio il mister che ha scritto praticamente la storia di questi campionati in Calabria con i suoi successi ottenuti ad inizio del nuovo millennio ci ha rilasciato queste dichiarazioni a fine gara: "Abbiamo battuto la più bella realtà di Crotone, una compagine forte, leale, spigolosa quanto basta e tecnicamente superiore a noi e siamo orgogliosi di questo risultato ottenuto: un plauso sentito ai miei ragazzi ( molti di loro seguiti da vicino da società importanti di serie A e B) che hanno disputato una prova gagliarda sotto ogni aspetto che ci da morale in questo nostro percorso di crescita che, come normale che sia, e' fatto di prove calcistiche buone e meno buone; sappiamo che l'intera regione aspetta la nostra caduta, siamo ad oggi l'unica squadra a livello regionale di tutto il sud Italia a punteggio pieno, noi cercheremo eventualmente di farci trovare pronti nel rialzarci. Un grazie speciale - conclude Barbuto - come sempre, alla società, ed ai tanti genitori che ci supportano dagli spalti e che ci danno tanta forza: vedere i ragazzi correre, lottare, amarsi l'un l'altro come si conoscessero da una vita, e non da soli quattro mesi, mi commuove l'anima e credo sia questo il risultato più importante: aver creato una famiglia che ognuno di loro ricorderà anche fra vent'anni". Prossimo appuntamento domenica 27 gennaio a Cariati.