Lupo (Idm): “In Calabria è il tempo dei giovani”

"Sono decenni che vengono fatti annunci e proclami riguardanti i giovani, il loro futuro e il ricambio generazionale. Parole finora rimaste tali, fatte da chi ha messo in ginocchio, mortificando e tradendo un'intera regione ed i cittadini che la popolano. Lo scenario che abbiamo di fronte è inquietante per non dire imbarazzante: la Calabria è fanalino di coda in ogni settore, dai trasporti al turismo, dall'agricoltura all' istruzione per non parlare di occupazione e sanità. Negli articoli 1 e 32, la Costituzione italiana recita: "L'Italia è una Repubblica democratica, fondata sul lavoro" e "la Costituzione italiana riconosce il diritto alla salute definendolo un diritto fondamentale dell'individuo". Diritti al lavoro e salute che i cittadini calabresi non hanno potuto mai godere a causa di trogloditi della politica, totalmente incompetenti nell'adempiere al proprio compito istituzionale e completamente indifferenti a quelle che sono le realtà e le criticità presenti nel territorio. Sono fermamente convinto sia necessaria una forte e dirompente presa di posizione da parte del popolo calabrese e soprattutto da parte dei più giovani. E' arrivato il tempo che questi "signori" si facciano da parte, è tempo che i giovani prendano il sopravvento e agiscano per invertire la rotta politica, ponendo le basi per una nuova stagione politica, basata sul rispetto e l'amore per la propria terra e dei conterranei, attenzione ai principi costituzionali, lontana da giochi di potere e dalla sete di ricchezza. E' una vita che quando si parla di Calabria si pensa ai disservizi, malasanità, disoccupazione; da sempre i calabresi vengono etichettati come gli ultimi. Io dico basta a tutto ciò! Basta alla migrazione sanitaria e lavorativa, basta ai trasporti obsoleti e pericolanti, basta ai disservizi e bassa essere gli ultimi della classe. La Regione Calabria deve affrontare un processo di ricostruzione e solo menti giovani, capaci di confrontarsi con le nuove sfide globali, possono e devono farlo. Oggi più che mai, far politica diventa per i giovani un obbligo da sopravvivenza, occorre interessarsi alla cosa pubblica e scendere in campo in prima persona per fronteggiare un sistema che è stato creato da una classe politica inadeguata. Nel mese di dicembre, a Lorica, il movimento giovanile di Italia del Meridione, terrà una manifestazione dedicata all'ascolto delle esigenze giovanili e alla programmazione di azioni conseguenti e risolutive. Se necessario, ci mobiliteremo con azioni forti ma pacifiche, saremo presenti in strade e piazze, occuperemo stazioni e ospedali con manifestazioni e cortei affinché la voce del popolo calabrese possa finalmente essere ascoltata. Chiedo per questo ai cittadini calabresi, soprattutto ai più giovani, di svegliarsi da quel letargo voluto e imposto dai poteri forti e di sostenere una battaglia politica di rivolta popolare per ridare dignità alla nostra amata Calabria". Lo afferma il segretario regionale Idm giovani, Luigi Camillo Lupo.

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